Il 7 e mezzo è un gioco di carte italiano molto popolare, ed è classificato tra i giochi d’azzardo. Si gioca con un mazzo di 40 carte, che possono essere quelle italiane regionali oppure quelle francesi.
Se optate per quelle francesi però, dovete rimuovere dal mazzo tutti gli 8, i 9, e i 10. Terrete invece tutte le carte dall’Asso al 7, e tutte le figure. Si tratta di un gioco molto particolare, perché i partecipanti in realtà non si sfidano tra loro. Ma, a turno, ognuno di loro sfida il mazziere.
Vediamo di seguito come si gioca a 7 e mezzo, qual è il ruolo della matta e come si calcola il punteggio.
7 e mezzo: il regolamento
Prima di iniziare a giocare a 7 e mezzo, si deve stabilire quale sarà la puntata minima e la puntata massima per ogni giocatore nelle varie manche. Dopodiché, a turno si prende una carta dal mazzo coperto, e chi prende quella col valore più alto farà il mazziere. Il ruolo del mazziere non resterà fisso, ma cambierà dopo ogni manche.
Per prima cosa, il mazziere distribuisce una carta coperta a ciascun giocatore, a partire da quello che sta alla sua destra. Durante il proprio turno, ogni giocatore guarda la propria carta e punta una somma in base al punteggio che ha. Se il punto è basso, può richiedere altre carte, ma le riceverà scoperte.
Lo scopo del gioco è quello di superare il punteggio del mazziere, ma allo stesso tempo non superare mai il valore di sette e mezzo. Se questo accade, si dice che il giocatore “ha sballato”. Egli avrà perso la manche e il mazziere vincerà la sua puntata.
Quando il giocatore sballa oppure fa sette e mezzo, lo deve dichiarare subito, scoprendo anche la prima carta coperta. Se il sette e mezzo si fa con due sole carte, si dice “sette e mezzo reale”, e il giocatore vince il doppio di quanto ha scommesso.
Il ruolo della Matta
Nel mazzo per giocare a 7 e mezzo non è presente la figura del jolly. Però troviamo la matta, che è rappresentata dal Re di Denari.
La figura si utilizza in maniera molto simile al tradizionale jolly dei giochi internazionali. Infatti, il giocatore che riceve il Re di Denari può attribuirgli il valore che desidera. E sfruttarlo quindi per fare sette e mezzo e battere il mazziere.
Al contrario di molti altri giochi di carte, gli avversari non possono prendere la matta di un avversario sostituendola con una carta dello stesso valore.
Il punteggio
Per quanto riguarda il calcolo del punteggi, si conterà la somma dei punti ottenuti nelle varie manche.
Nel 7 e mezzo, le carte dall’asso al 7 valgono quanto il numero che hanno raffigurato sopra. Quindi l’asso vale 1, e così a salire fino a 7.
Le figure valgono invece mezzo punto. Quindi, se per esempio si ha un 4 e una figura, il punteggio è di 4 e mezzo. Il Re di Denari, come abbiamo visto, è considerato come Matta.
Alla fine, si sommano tutti i punti fatti dai giocatori nelle varie manche. Chi ha il punteggio più alto sarà il vincitore.
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